La norma in questione tutela la vita umana, nella fattispecie il diritto alla vita di ciascuno, che è considerato diritto primario da salvaguardare impar solo nel nostro ordinamento. In sostanza, la Corte d’Assise ha ricordato come il proposito omicida debba essere caratterizzato da costanza e fermezza ai fini della configurabilità https://mypresspage.com/story3948122/la-gu%C3%ADa-m%C3%A1s-grande-para-estradizione